PETER KERNEL - Il pomeriggio non si sa mai bene cosa fare (2011) - DIGITAL DOWNLOAD

Album

Pubblicato il 7 febbraio 2011.

Attenzione, per alcuni questo progetto può risultare piuttosto aspro e cacofonico, ma noi lo adoriamo davvero. Ci è voluto più di un anno per realizzarlo.

Il pomeriggio non si sa mai bene cosa fare è un tentativo di creare uno strumento che generi ispirazione. L'esperimento è diviso in due parti; la parte audio, che funge da componente; e la parte visiva, che funge da conduttore. Nella sua integrità l'esperimento si basa su un potere; esseri umani. È un progetto di persone. Attraverso l'immaginazione dello spettatore il suono completa le cornici nere delle immagini in movimento, e le immagini in movimento stimolano un'alternativa a ciò che si sta effettivamente guardando.

Questo processo genera un film personale relativo all'esperienza umana individuale.

LA PARTE AUDIO

Nel luglio 2009 Peter Kernel ha registrato la parte audio. Queste registrazioni sono state concepite attraverso pura improvvisazione e hanno riunito in studio una serie di ospiti speciali, che hanno aggiunto spontaneamente alla "colonna sonora". Gli ospiti speciali sono: Jeremiah Klinger di Gregor Samsa, Francesca Lago, John di The Lonesome Southern Comfort Company, Gionata, Yuri, Bart di Cosmetic e una presentazione speciale realizzata in italiano da Spencer Krug di Wolf Parade. Questa parte audio sarà pubblicata su vinile 12" in 300 copie (+ codice download mp3 gratuito). Non sarà distribuita. Sarà venduta online e ai concerti.

LA PARTE VISIVA (Disponibile su Vimeo)

Il suono ispira l'immagine. Una proiezione nera accompagnata dalla "colonna sonora" definisce una cornice in cui gli spettatori sono liberi di comporre il proprio film. Ogni pochi minuti un "suggerimento" o "suggerimento" visivo di circa 2 secondi si inserisce, dando una spinta all'immaginario, ricordando all'ascoltatore di rimanere attivo. Si intitola "L'uomo e la natura". All'interno del vinile ci saranno tutte le info a cui accedere per guardare il video online.

“Noi abbiamo fatto la colonna sonora, ora tu fai il film. Questo è un tentativo di ispirare”.

© Tutti i diritti riservati